Domanda n.1868
(vai alla pagina relativa a: I requisiti per accedere alle agevolazioni per il mutuo prima casa)
Domanda
Buongiorno
sono appena stato assunto da una grossa casa automobilistica italiana, con contratto a tempo indeterminato, con uno stipendio di 1600,00 mensili, ho 25 anni. Posso accedere a un mutuo per la prima casa e richiedere un mutuo di 70.000,00 euro per un totale di 120.000,00 i restanti 50.000,00 li ho già a disposizione?
Grazie
Gentile Utente,
il rapporto fra reddito e importo richiesto è favorevole, così come lo è il rapporto tra importo richiesto e valore finale dell'immobile.
Se non fosse un neoassunto Le diremmo che si, sicuramente avrà il Suo mutuo; tuttavia il fatto di essere stato appena messo sotto contratto è limitante.
Ad esempio Lei potrebbe essere ancora al di sotto dei 60 giorni di servizio, il cosiddetto periodo di prova esistente, in varie misure, in tutti i contratti a tempo indeterminato; come tale il Suo rapporto di lavoro può essere interrotto dal datore di lavoro con facilità e senza i vincoli che il contratto stesso, superati i 60 giorni, pone.
Ora, come comportarsi?
Prenda informazione presso qualche banca o finanziaria in maniera molto informale e esponendo con onestà e trasparenza la situazione: se non le faranno problemi potrà accendere il mutuo e proseguire con la compravendita. Se, invece, ponessero dei paletti, potrà riprovare a tempo debito (fra due o tre mesi).
Come sempre ricordiamo, ma nella Sua attuale situazione di "debolezza momentanea" vale ancora di più, controlli molto bene i preventivi (parliamo al plurale perché è bene farne con più di un istituto) e che Le stiano proponendo condizioni che riterrà valide.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 04-02-2014:
Salve
ho 39 anni guadagno sui 2000 euro al mese vorrei comprare una casa ed andare a vivere con la mia ragazza che lei ha un mutuo di una sua casa che non vorrebbe lasciare.
Vorrei comprare un alloggio sui 210000 euro io ho 54000 euro da parte, la mia ragazza come può risultare per non impegnarsi nell'alloggio che prendiamo insieme lei non vorrebbe risultare per non rischiare qualcosa dall'altro alloggio.
..poi me lo concedono un muto senza garante su una cifra sui 180000 mila euro per 30 anni?
Risposta:
Gentile Utente,
l'acquisto della nuova abitazione sarebbe effettuato mediante un mutuo solo a Lei intestato. Ne deriva che nulla a da temere la Sua compagna qualora ci fossero insoluti relativi a questo mutuo.
Per quanto attiene alla fattibilità di un mutuo a 30 anni per 180.000 euro pensiamo possano esserci dei problemi: anche con un variabile otterrebbe un importo rata intorno agli 800 euro, ossia il 40% del Suo reddito netto mensile, che è decisamente troppo specie laddove, come ci indica Lei, non sia presente un terzo garante.
Cordialità.
La redazione