Domanda n.2710
(vai alla pagina relativa a: I requisiti per accedere alle agevolazioni per il mutuo prima casa)
Domanda
Buona sera...siamo due ragazzi di 30anni in cerca della prima casa da acquistare,io ho un contratto da maggio a tempo indeterminato full time e prendo circa 1.050 euro al mese ma a breve mi passeranno a part time anche se ancora non so quale sarà il mio stipendio...il mio ragazzo invece ha partita iva e guadagna circa 1.800 euro al mese ormai da molti anni che lavora..circa 15, cerchiamo una casa che costi sulle 200.000 euro e avremo intenzione di chiedere un muto a tasso fisso di 150.000 mila euro considerando i nostri risparmi..almeno per 25/30 anni , sperando in una rata che non superi i 700/800 euro. Lei crede che sia fattibile avere un mutuo a queste condizioni?
Gentile Utente,
a nostro parere dovreste riuscire nel Vostro intento.
Partiamo da un calcolo, approssimativo, della rata da sostenere per prendere 150.000 euro: con un tasso fisso a 30 anni spendereste circa 700 euro al mese, con un variabile, sempre della stessa durata, avreste una rata iniziale di circa 560 euro; se accorciaste il periodo di restituzione sul variabile, orientandovi sui 25 anni, avreste una rata di 650 euro.
Tutte e tre le soluzioni calcolate sono alla Vostra portata: il reddito da partita Iva consolidato e l'integrazione fornita dal Suo stipendio, anche se probabilmente in vista di una riduzione, costituiscono una disponibilità mensile complessiva intorno ai 2.800 euro che, ragionevolmente, non dovrebbe scendere al di sotto dei 2.300 euro. Le rate ipotizzate sono al di sotto di un terzo del reddito attuale e di quello, ipotizzato, futuro e, di conseguenza, entro i limiti di affidabilità della maggior parte delle banche.
Cordialità.
La redazione

Domanda del 11-12-2014:
Salve, siamo una coppia di 31 anni e ci stiamo accingendo a comprare la nostra prima casa.
L'alloggio ha un costo di 150000, e noi disponiamo di una somma di 15000.Entrambi abbiamo un contratto a tempo indeterminato, in particolare la mia compagna lavora da 6 anni con uno stipendio di 1100 euro, mentre io ho un reddito 1800-2000 euro al mese.
Pur non raggiungendo la quota del 20% abbiamo buone aspettative per la concessione del mutuo?
Risposta:
Gentile Utente,
il nodo che individua, ossia la necessità di un mutuo di importo superiore all'80% del valore dell'immobile, è cruciale e probabilmente genererà problemi al momento della definizione del finanziamento.
Va tuttavia detto che a livello reddituale e di forma di contratto di lavoro avete una ottima posizione e ciò vi rende clienti "ideali" di banche e finanziarie.
In virtù di quanto detto dovete tentare, rivolgendovi a più istituti bancari fino a trovare chi vi eroghi il mutuo.
Due sole considerazioni:
- primo, fate molta attenzione a valutare tutti i costi che dovrete affrontare, ossia il costo dell'appartamento, le tasse sull'acquisto, i costi notarili, l'eventuale provvigione per l'agenzia.
- secondo, se vi dovessero concedere un mutuo inferiore c'è margine per affiancargli un prestito personale per arrivare a quanto vi occorre complessivamente. Un mutuo di 130.000 euro a 30 anni, variabile, costa sui 500 euro al mese; lo stesso, ma a 35 anni, scende a 450 euro mensili. Cumulando i Vostri redditi, circa 3.000 euro, avreste un reddito mensile residuo, dopo la rata, di circa 2.500 euro, cifra che Vi consente di sopportare anche una ulteriore rata di 100 o 150 euro: un prestito con tale rata a 72 mesi (durata non difficile da ottenere) mediamente frutta 6.000 - 7.000 euro. Si potrebbe addirittura puntare a qualcosa in più se disponeste di un garante.
Cordialità.
La redazione
Domanda del 04-12-2014:
Buonasera, le ho scritto ieri ( ragazzi di 30anni in cerca della prima casa) altra cosa importante che vorrei sapere , le garanzie da parte di un genitore possono fare la differenza nella richiesta di un mutuo? E che tipo di garanzie devono essere? Per farle capire miei genitori si offrirebbero come garanti avendo mio Padre una buona pensione, mia madre ha un lavoro statale e sono proprietari di una casa, inoltre il mio lavoro sarebbe di 20 ore settiamanali ma con possibilità di tornare ad un full time tra qualche tempo..Grazie ancora
Risposta:
Gentile Utente,
disporre di una garanzia aggiuntiva (a quella reddituale) è sempre un elemento positivo che agevola il buon esito della richiesta di un mutuo.
I Suoi genitori sono ottimi garanti in quanto titolari di redditi molto qualificati, con ottimo grado di sicurezza, quali sono la pensione e uno stipendio derivante da impiego pubblico.
Di conseguenza avete questa carta da giocare ma ciò andrà fatto solo laddove Ve ne facciano specifica richiesta: a nostro modo di vedere il Vostro reddito, seppur al limite in rapporto all'importo del mutuo richiesto, dovrebbe essere sufficiente a farVi muovere in autonomia.
Cordialità.
La redazione