Domanda n.2893
Argomento della domanda:I requisiti per accedere alle agevolazioni per il mutuo prima casa
(vai alla pagina relativa a: I requisiti per accedere alle agevolazioni per il mutuo prima casa)
Domanda
Buongiorno.. sono un ragazzo di 27 anni e ho un contratto d apprendistato da 1300al mese (prossimo anno 1400).. con assunzione sicura poi a tempo indeterminato. Vorrei acquistare una casa da 90.000 euro ma chiedere un mutuo da 105.000 per farci stare le spese di agenzia, della banca, del notaio ecc ecc...ho come garanti i miei genitori che hanno casa intestata con mutuo finito, mio padre in pensione statale da 1800 e mia madre assunzione parte time statale a tempo indeterminato.da 500 euro.
È possibile che qualche banca mi conceda il.mutuo da 105.000 euro?
Grazie
Cordiali saluti
(vai alla pagina relativa a: I requisiti per accedere alle agevolazioni per il mutuo prima casa)
Domanda
Buongiorno.. sono un ragazzo di 27 anni e ho un contratto d apprendistato da 1300al mese (prossimo anno 1400).. con assunzione sicura poi a tempo indeterminato. Vorrei acquistare una casa da 90.000 euro ma chiedere un mutuo da 105.000 per farci stare le spese di agenzia, della banca, del notaio ecc ecc...ho come garanti i miei genitori che hanno casa intestata con mutuo finito, mio padre in pensione statale da 1800 e mia madre assunzione parte time statale a tempo indeterminato.da 500 euro.
È possibile che qualche banca mi conceda il.mutuo da 105.000 euro?
Grazie
Cordiali saluti
Risposta
Gentile Utente,
no, nessuna banca eroga più mutui per un valore superiore a quello dell'immobile.
In passato fu fatto con conseguenze abbastanza gravi: le banche supervalutavano l'immobile al fine di poter erogare più del Suo valore e, conseguentemente, riscuotere una rata più alta. Erano i tempi del credito facile, in cui gli istituti bancari davano soldi a destra e sinistra senza curarsi troppo del rischio.
I risultati sono, e sono stati, sotto gli occhi di tutti: banche che sono fallito, altre che sono state salvate da interventi statali e, soprattutto, drastica diminuzione del credito. Così, in passato, prestiti e mutui per tutti, anche per chi non ne aveva i requisiti, e oggi invece viene spesso negato il credito anche a chi tutto sommato ce la farebbe a rimborsarlo.
E adesso, a causa di questa situazione, diciamo spesso che le "banche sono cattive", mentre le cattive banche sono state quelle di 5 - 10 anni fa e che hanno determinato la situazione attuale.
Cosa può fare dunque?
Innanzitutto aspettare l'assunzione definitiva a tempo indeterminato perché non si può dire che "sia sicura".
Poi, grazie anche alla presenza dei Suoi genitori, chiedere il mutuo più alto possibile, ossia circa l'80% del valore dell'immobile, quindi 70.000 euro e il resto potrebbe arrivare da una cessione del quinto della pensione di Suo padre.
Siccome la banca dove chiederà il mutuo Le chiederà anche la firma di Suo padre come garante è bene che facciate prima il mutuo e poi la cessione del quinto: infatti se faceste il contrario la banca potrebbe obiettare che Suo padre non potrebbe fare da garante in quanto gravato da cessione. Invece nel momento in cui chiederà la cessione il fatto che ci sia già un ruolo di garanzia in un mutuo non è pregiudiziale.
Infine dovendo comunque aspettare l'assunzione a tempo indeterminato avrà modo di risparmiare il massimo possibile per far fronte alle spese di agenzia, di imposte e del notaio: mancano molti mesi e tirando la cinghia per bene potrà raccimolare un bel gruzzolo!
Cordialità.
La redazione
Gentile Utente,
no, nessuna banca eroga più mutui per un valore superiore a quello dell'immobile.
In passato fu fatto con conseguenze abbastanza gravi: le banche supervalutavano l'immobile al fine di poter erogare più del Suo valore e, conseguentemente, riscuotere una rata più alta. Erano i tempi del credito facile, in cui gli istituti bancari davano soldi a destra e sinistra senza curarsi troppo del rischio.
I risultati sono, e sono stati, sotto gli occhi di tutti: banche che sono fallito, altre che sono state salvate da interventi statali e, soprattutto, drastica diminuzione del credito. Così, in passato, prestiti e mutui per tutti, anche per chi non ne aveva i requisiti, e oggi invece viene spesso negato il credito anche a chi tutto sommato ce la farebbe a rimborsarlo.
E adesso, a causa di questa situazione, diciamo spesso che le "banche sono cattive", mentre le cattive banche sono state quelle di 5 - 10 anni fa e che hanno determinato la situazione attuale.
Cosa può fare dunque?
Innanzitutto aspettare l'assunzione definitiva a tempo indeterminato perché non si può dire che "sia sicura".
Poi, grazie anche alla presenza dei Suoi genitori, chiedere il mutuo più alto possibile, ossia circa l'80% del valore dell'immobile, quindi 70.000 euro e il resto potrebbe arrivare da una cessione del quinto della pensione di Suo padre.
Siccome la banca dove chiederà il mutuo Le chiederà anche la firma di Suo padre come garante è bene che facciate prima il mutuo e poi la cessione del quinto: infatti se faceste il contrario la banca potrebbe obiettare che Suo padre non potrebbe fare da garante in quanto gravato da cessione. Invece nel momento in cui chiederà la cessione il fatto che ci sia già un ruolo di garanzia in un mutuo non è pregiudiziale.
Infine dovendo comunque aspettare l'assunzione a tempo indeterminato avrà modo di risparmiare il massimo possibile per far fronte alle spese di agenzia, di imposte e del notaio: mancano molti mesi e tirando la cinghia per bene potrà raccimolare un bel gruzzolo!
Cordialità.
La redazione